“Urbi et orti” proiettato durante la trasmissione Forum su Rete 4
Nel corso della puntata del 12 febbraio del programma “Forum” di Rete 4, in cui parlava di orti urbani, sono state proiettate alcune mie fotografie del reportage “Urbi et orti”. La giornalista Giulia Lea Giorni in particolare ha presentato un’indagine da lei condotta sul fenomeno degli orti urbani in Italia.
Il reportage indaga il fenomeno del proliferare degli orti urbani nella città di Milano. Nello specifico le fotografie sono state realizzate nel 2011 in diversi complessi di orti (orti comunali, orti privati che vengono dati in affitto, orto della Fede presso la Chiesa Cristiana Protestante di Milano).
“Urbi et orti è stato esposto in mostra in diversi spazi espositivi a Milano, tra cui lo Spazio Feltrinelli di Piazza Piemonte a cura di Sara Munari e dell’Istituto Italiano di Fotografia. Successivamente è stato esposto anche a Reggio Emilia in occasione del Festival “Fotografia Europea 2013 – Circuito OFF”.
Puoi guardare sulla mia pagina Facebook l’estratto della puntata di Forum: GUARDA IL VIDEO.
Le fotografie dell’intero progetto fotografico sono visibili sul mio sito personale (VAI AL REPORTAGE).
Qui di seguito alcune testi critici, articoli e recensioni sul progetto fotografico “Urbi et orti” da parte di importanti critici, giornalisti e curatori:
– ROBERTO RIZZENTE, Redazione Nèura Magazine (LEGGI L’ARTICOLO COMPLETO)
Classe 1979, Alessandro Vinci indaga con curiosità e partecipazione il fenomeno. Colpisce, nel reportage, l’attenzione al dettaglio e, insieme, la capacità di rendere epico l’ordinario. Dominano i campi lunghi, monumentali, anche grazie alla leggera distorsione del grandangolo. Le prospettive, mai scontate, spesso angolari, molte dal basso, come nel cinema sovietico, danno enfasi e slancio vitale alle immagini. I proprietari dei luoghi irrompono nel campo visivo col loro carico di memorie, come degli idola del tempo antico. (…)
– ROBERTO MUTTI, critico, curatore, giornalista (LEGGI L’ARTICOLO COMPLETO su Repubblica Milano)
Là sullo sfondo si intravedono le case di un quartiere con i balconi protetti dalle tende verdi, ma il vero verde è quaggiù, fra le zampe di un traliccio dell’alta tensione, in quella terra rubata all’ asfalto, dove, in belle file ordinate, crescono broccoli e basilico, mentre non lontano le piantine di pomodori si arrampicano sui tutori. Siamo in mezzo agli orti coltivati in città cui il fotografo Alessandro Vinci (Vibo Valentia, 1979) dedica un garbato reportage curato dall’Istituto Italiano di Fotografia (…)
– CHIARA MARZORATI, Redazione Libreriamo.it (LEGGI L’ARTICOLO COMPLETO)
Piccole aree verdi che si aprono uno spazio tra il cemento, dove riprender fiato dalla soffocante e frenetica vita della metropoli milanese, dove coltivare antichi valori e forme dimenticate di interazione sociale: questo sono gli orti urbani di Milano, cui il giovane fotografo Alessandro Vinci ha dedicato un attento studio fotografico (…)
– SARA MUNARI, fotografa e insegnante (LEGGI L’ARTICOLO COMPLETO)
Alessandro Vinci ci propone, attraverso la sua ricerca, una serie di fotografie caratterizzate da una costruzione formale molto pulita, volta a sintetizzare nell’immagine la correlazione tra l’elemento umano e il contesto urbano, con un linguaggio fotografico essenziale ed equilibrato.
– WALTER RICARDO FRANCONE, Photoeditor Wise Society (LEGGI L’ARTICOLO COMPLETO)
Uno sguardo semplice e naturale quello di Alessandro Vinci: un lavoro descrittivo sugli orti urbani a Milano. Fotografie che ci fanno quasi assaporare le fatiche, i profumi e la raccolta.
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